Umbria
9 gennaio 2003 Turismo Oggi – Pubblicato sulla gazzetta ufficiale il regolamento regionale del 22.11.02 con le modalità e le procedure per il riconoscimento dei STL la promozione spetta agli enti locali e alle imprese attraverso forme di concertazione con le Camere di Commercio e le Associazioni di categoria; l’adesione avviene attraverso la sottoscrizione dell’accordo che dà vita al Stl.
Il programma deve essere coerente con gli indirizzi regionali. Libertà di scelta della forma associativa.
27 giugno 2003 Turismo Oggi – Sono 8 I STL riconosciuti: Assisi, Alto Chiascio, Perugia, Trasimeno, Terni, Alto Tevere, Todi-Marsciano, e Foligno-Spoleto-Valnerina.(erano 10 i comprensori turistici precedenti), 2,6 milioni di Euro messi a disposizione dalla regione Umbria
24/10/2003: due milioni 600mila euro per dare il via ai Sistemi Turistici Locali in Umbria
La Giunta regionale ha avviato un provvedimento con cui vengono stabiliti i criteri per la ripartizione dei fondi (oltre 2milioni 600mila euro) che daranno incentivo ai progetti relativi al primo programma-stralcio degli otto Stl nella regione.
28/04/’04
Il STL dell’Alto Chiascio ha predisposto un programma triennale di sviluppo, con l’obiettivo esplicito di rilanciare il territorio.
26 6 ’04 Verifica dei STL
Una comune volontà di attuare nel settore del turismo un sempre più efficace coordinamento, programmatico e operativo, tra Regione e Sistemi turistici locali. Questo è quanto emerso da un incontro svoltosi tra l’assessore regionale al turismo Maria Prodi ed i rappresentanti del Sistema turistico locale (Stl) Valli e Monti dell’Umbria Antica. La riunione è la prima di una serie di incontri con tutti i Stl umbri, promossi dall’assessore Prodi. Obiettivo della iniziativa è di accertare direttamente lo stato di attività dei Sistemi turistici, di fornire loro le prime indicazioni programmatiche, e di affermare il principio di un “coordinamento regionale finalizzato ad una programmazione condivisa e congiunta tra tutti gli organismi deputati allo sviluppo turistico”. (TTG Italia)
13 febbraio 2005
I Stl dell’Umbria presenti in Bit. Questi alcuni degli incredibili nomi: Stl Alta valle del Tevere, Stl Alto Chiascio, Stl Valli e monti dell’Umbria antica.
23 agosto ’05 su Italia Oggi si legge che per problemi finanziari (mancano i finanziamenti dello Stato) si intende fare dietro front rispetto ai STL. “non sembra necessario proseguire un’esperienza che concretamente si configura come una mera redistribuzione di contributi regionali alle solite categorie di iniziative per lo più localistiche”.
In effetti anche a noi era parso che l’idea dei STL, recepita in Umbria, non fosse quella corretta.
Giugno 06
Intenso dibattito in corso in Regione sulla nuova proposta di riordino dei STL che punta a creare dei ST meno statici di quelli attuali, meno legati a confini amministrativi e più tarati sui prodotti.
Settembre 06
Il Stl di Terni ha avviato La seconda parte del progetto “Prodotti turistici di sistema – consolidamento dell’offerta, promozione e commercializzazione” in collaborazione con i Consorzi degli operatori privati dell’area, con azioni in Italia, Germania e Olanda.
Marzo ‘07
In Umbria sono attivi 4 STL: Stl del Trasimeno, Stl Assisi, Stl Valli e monti dell’Umbria antica, Stl media valle del Tevere.