Emilia Romagna
Gennaio 2007, si discute di Stl anche in Emilia-Romagna
Dopo un iniziale no alla Legge 135/2001, e dopo qualche apertura significativa da parte sia del Presidente Errani che dell’Assessore al Turismo Pasi (conferenza provinciale del turismo di Modena, 2005), si è cominciato a discutere seriamente di STL anche in Emilia Romagna. L’obiettivo è quello di non scardinare la legge 7, sulla quale si basano tutti gli equilibri tra categorie e amministrazione regionale, ma al tempo stesso di ridare rilancio all’offerta turistico-territoriale regionale. Intanto circola la proposta relativa alla nuova normativa di legge Il 10 gennaio a Rimini se ne è parlato a lungo in un convegno.
1 marzo 07 anche l’Emilia Romagna recepisce gli Stl
Via libera alla nuova legge regionale sul turismo dell’Emilia Romagna. L’assemblea legislativa ha approvato la riforma della normativa precedente (l.r. 7 del 1998) cercando di avviare un diverso rapporto tra pubblico e privato, nell’ottica dell’integrazione tra turismo, artigianato, ambiente, agricoltura e commercio. La norma introduce per la prima volta i Sistemi turistici locali (Stl) finalizzati, ha spiegato il relatore di maggioranza Massimo Pironi (Ds) “a intercettare una quota più consistente della domanda turistica mondiale”. Secondo Pironi, infatti, gli Stl devono rappresentare “un’opportunità flessibile, da non istituzionalizzare in sovrastrutture burocratiche, con una durata prefissata e limitata nel tempo”. (guidaviaggi 1 marzo 07)
19 marzo ’07, in Emilia Romagna nascono i Sistemi Turistici Locali
Sassomarconi 19 marzo 2007, presentato al Convegno “Nella terra dei Viaggiatori” il ST Valli Bolognesi
giugno 2008, un stl di area vasta
E’ stata presentata dall’Assessore Garavaglia la relazione preliminare per l’avvio del Stl delle province di Forlì, Cesena, Ferrara, Ravenna. Tre le priorità per il 2009: il turismo sportivo, le aree di rilevo naturalistico e la promozione integrata dei grandi eventi culturali.
Ottobre 2008: Stl Bolognese
Al termine di un percorso avviato nel 2005, il Consiglio provinciale di Bologna delibera di dare vita al STL Bolognese.
Gennaio 2009, gli Stl funzionano se…
”Sembra pertanto essere confermato il fatto che gli Stl funzionano se: alla base c’è una cultura adeguata, c’è un bagaglio di esperienze vocazionali, progettuali e aggregative, se nella realtà specifica il turismo è un fenomeno consolidato e maturo.” ((ricerca sugli STL in Italia coordinata da Giancarlo Dall’Ara per conto dell’Assessorato al Turismo dell’Emilia Romagna, gennaio 2009)