La Val di Fiemme nel mercato cinese. Tesi di Laurea
Sono stato molto colpito dalla bella Tesi di Laurea di Chiara D’Ettorre (complimenti), sono pertanto contento di potervi anticipare di seguito le conclusioni.
“La Val di Fiemme si trova nella provincia autonoma di Trento, è una rinomata meta turistica a livello internazionale ormai da decenni, il suo sito, infatti, è già presente in ben 5 lingue. Tuttavia, ad oggi, non si è ancora aperta al sempre crescente mercato turistico cinese: da qui nasce l’idea di questo progetto. La Val di Fiemme è una meta ancora del tutto sconosciuta in questo mercato: il presente lavoro si inserisce idealmente in un progetto più ampio, con la speranza che possa avere sviluppi futuri che vadano oltre l’ambito universitario. È vòlto a modificare la situazione attuale, dando visibilità alla zona in un contesto nuovo e portando l’arrivo di un tipo di turismo che non farebbe che giovare alla zona, sia da un punto di vista economico, sia da un punto di vista di arricchimento culturale. Naturalmente, un progetto di questo tipo va ben oltre la sfera della traduzione, ma come riportato dalle ricerche di settore, la mancanza di materiale informativo in lingua cinese, la scarsa preparazione degli albergatori all’accoglienza del turista cinese e la debole presenza della proposta turistica del Bel Paese nel web in lingua cinese sono tra i principali motivi che dissuadono i viaggiatori cinesi dallo scegliere mete italiane, soprattutto quando si tratta di mete “secondarie” non toccate dalla classica formula del Grand Tour. Per questo motivo, la traduzione e localizzazione del sito internet della località è senz’altro un ottimo punto di partenza per il raggiungimento dell’obiettivo, soprattutto nel caso di una località sconosciuta e geograficamente “fuori mano” che necessita, quindi, di essere presentata in modo ottimale per attrarre il target a cui ci si rivolge. A supporto di questo punto, va aggiunto anche il dettaglio, non trascurabile, della sempre crescente importanza del ruolo di internet nella pianificazione e prenotazione delle vacanze nel contesto del mercato turistico cinese: al giorno d’oggi, si stima che in Cina gli utenti di internet si aggirino intorno ai 600 milioni, dato che non può assolutamente essere ignorato in un settore come quello turistico. Inoltre, per ben il 68% dei viaggiatori, il sito internet della località di destinazione costituisce la fonte principale di informazioni e per il 52% internet è il mezzo principale per la prenotazione di viaggi e vacanze.
Con il supporto di testi specialistici e di dati statistici, si è proceduto alla selezione delle aree da tradurre, mantenendo come obiettivo finale quello di strutturare un’offerta completa e realistica, potenzialmente pubblicabile online, seppur proponendo, in questa sede, una versione ridotta del sito originale per esigenze di spazio.
Nel corso dell’intera stesura del progetto di tesi, di particolare aiuto sono stati due testi:
Come accogliere i turisti cinesi. Introduzione alle relazioni con il mercato turistico più grande del mondo, di Giancarlo Dall’Ara e Patrizia Dionisio, e Il mercato turistico cinese. Marketing, casi e buone prassi, a cura di Giancarlo Dall’Ara. Questi due testi offrono una panoramica completa della situazione attuale e dei trend in via di sviluppo del turismo cinese, delle richieste e delle aspettative dei viaggiatori cinesi all’estero e delle strategie più efficaci per accoglierli nel migliore dei modi.
Considerata la scarsa stagionalità del turismo cinese, nella scelta delle sezioni da proporre, si è tentato di dare un’idea il più possibile completa della varietà dell’offerta turistica della zona: per questo motivo si è optato per una localizzazione sia della sezione estiva, sia della sezione invernale. Il lavoro è partito dalle due homepage, entrambe tradotte integralmente, dopodiché si è operata una selezione di alcune attività tra quelle proposte nelle due stagioni, cercando di mantenere un certo equilibrio nella scelta. Nell’ambito di tale selezione, l’intento è stato quello di illustrare la varietà di attività possibili, partendo da quelle classiche, quali passeggiate in montagna e sciate, per arrivare a quelle più particolari, come ad esempio i pacchetti vacanza studiati appositamente per gli amanti della mountain bike, oppure le offerte dedicate alle famiglie, quali quelle menzionate nel menù “Active & Relax”.
In una prospettiva di completezza della proposta, subito dopo le due homepage, si è proceduto alla traduzione di tutti i menù della barra superiore, grazie ai quali il lettore ha modo di crearsi una panoramica di ciò che la località ha da offrire agli avventori.
Lo step successivo è stato quello della selezione delle singole aree da proporre all’interno del presente progetto.
Una sezione che non poteva mancare è, senz’altro, quella dedicata alla gastronomia locale: la gastronomia italiana è apprezzata in tutto il mondo e, naturalmente, non fa eccezione il popolo cinese, che ne apprezza soprattutto la varietà e la tradizione. Il sito originale presenta numerose attività e pacchetti tematici dedicati all’enogastronomia. In traduzione, la scelta è caduta sulle sezioni “Tradizione e Gusto”, “Prodotti a km 0” e sull’offerta “Speck & Spa”. Per il turista cinese, la gastronomia costituisce spesso un fattore preferenziale nella scelta della destinazione. In quest’ottica, un’offerta come quella proposta nella pagina “Speck & Spa” non poteva certo essere omessa, in quanto costituisce l’unione di due tra i principali interessi del turista cinese in Italia, gastronomia e shopping, e può indubbiamente risultare attraente agli occhi del potenziale viaggiatore che visita il sito web. Le altre due sezioni nominate, invece, attirano l’attenzione sull’aspetto genuino e tradizionale della gastronomia locale, trasmettendo il messaggio che quelli proposti sono prodotti di alta qualità, in quanto al 100% locali e preparati con dedizione e tecniche tradizionali profondamente radicate nella cultura della Val di Fiemme. Un’altra sezione che non poteva essere trascurata è quella dedicata al “Bosco che suona”. Come spiegato nel sito, grazie alle sue caratteristiche, il legno degli abeti della Val di Fiemme viene scelto da secoli per la costruzione di strumenti musicali, fra i quali figurano i pregiati violini Stradivari. La proposta di un percorso alla scoperta del “Bosco che suona” non passerà sicuramente inosservata agli occhi di tutti quei turisti cinesi appassionati di musica classica e, soprattutto, di violino, il cui numero è sempre crescente. Un altro tratto che si è scelto di valorizzare nel metatesto è quello delle qualità del paesaggio in cui è immersa la Val di Fiemme, con la certezza che potrebbe esercitare un notevole fascino sui turisti cinesi, da sempre grandi amanti dei paesaggi che permettono di ammirare montagne, laghi, fiumi (da notare, in tale contesto, il vocabolo cinese per “paesaggio”: shanshui山水, letteralmente “montagna e acqua”). La Valle è circondata dalle celebri Dolomiti, dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale Naturale dell’Umanità nel 2009. Porre l’accento su questa classificazione, in quanto garanzia di natura incontaminata/preservata, costituisce il modo ideale di proporre un ambiente naturale all’attenzione dei viaggiatori cinesi7. Una località di questo tipo costituisce una meta ideale per tutti quei cinesi che risiedono in città inquinate e affollate che desiderano trovare sollievo dalla pressione della loro vita quotidiana. Non a caso, questa categoria è proprio una di quelle alle quali il sito localizzato idealmente si rivolge (si veda paragrafo dedicato al lettore modello).
Nel mercato in questione, sempre più apprezzate sono le proposte “di nicchia”, fra le quali si possono annoverare pacchetti dedicati ad itinerari enogastronomici, vacanze “attive” o proposte “benessere e natura”. In rappresentazione delle offerte di questo tipo proposte dalla Val di Fiemme, sono state scelte sezioni come “Mountain Bike”, nella quale si presenta un pacchetto vacanza interamente progettato per gli amanti della mountain bike, oppure “Fondo in un Paradiso naturale”, nella quale si prospetta la possibilità di vivere un’esperienza unica sciando circondati da paesaggi dolomitici unici al mondo.
In linea generale, si può dire, come già anticipato, che il filo conduttore dell’intero progetto è stato l’idea di presentare sul mercato cinese una nuova località in un momento in cui il mercato per le vacanze di questo tipo non è ancora saturo e, anzi, sta nascendo proprio in questi anni. Dopo decenni di diffusione della classica formula del Grand Tour tra i viaggiatori cinesi, in quest’epoca la tendenza sta iniziando a modificarsi volgendosi verso una nuova direzione: sono sempre di più i cinesi che viaggiano individualmente o in piccoli gruppi di familiari/amici, invece di partecipare ai più tradizionali viaggi di gruppo nei quali si cercava di visitare il maggior numero di città possibile in un lasso di tempo piuttosto limitato. Inoltre, un trend sempre più diffuso tra questi “nuovi turisti cinesi” è quello che si può definire come una sorta di “slow-tourism”: l’interesse è vòlto verso la visita approfondita di località “secondarie”, fuori dai tradizionali itinerari, per conoscerne meglio cultura e tradizioni e per vivere esperienze esclusive da poter raccontare agli amici una volta tornati a casa. Molti di loro hanno studiato all’estero e hanno già avuto l’opportunità di viaggiare al di fuori della Cina, hanno quindi sviluppato gusti diversi dalle generazioni precedenti in merito ai viaggi e preferiscono un’esplorazione “fai da te”, più indipendente e attenta. In questo panorama, l’offerta turistica della Val di Fiemme si prospetta come un’opzione dal grande potenziale”.
Dalla Tesi di Laurea di Chiara D’Ettorre (欢迎来到特伦蒂诺区之菲野美谷 Proposta di localizzazione italiano-cinese del sito turistico Visitfiemme.it con commento traduttologico, Corso di Laurea Magistrale in Interpretariato e Traduzione Editoriale, Settoriale, Università Cà Foscari Venezia, AA 2016-2017