Il successo di un film ha compromesso un paese?

Il successo di un film ha rovinato un paese, che era un posto tranquillo e delizioso. I turisti, beceri individui provenienti soprattutto dall’area napoletana l’hanno trasformato in un casbah invivibile. Arrivano perfino in pullman con viaggi organizzati. Parcheggiano in doppia fila, rendono impraticabile l’unico budello di strada che esiste. Ad ogni angolo incontri gruppi che ti assalgono. Stiamo parlando di personaggi che non spendono un euro, e non sono in alcun modo utili all’economia locale. Alcuni si portano addirittura la pagnotta.

E’- purtroppo – la sintesi di un articolo pubblicato sul “prestigioso” quotidiano “Il Corriere della Sera” un paio di mesi fa.

Cosa dite? E’ una analisi seria? Le cose descritte sono davvero così?

In ogni caso è questo il modo di affrontare l’impatto del turismo in un borgo? Può essere questa l’ottica con la quale descrivere il fenomeno turistico in un borgo diventato “di successo”? e nel caso stimolare a rendere il turismo compatibile?

Io ci sono stato, non ho visto niente di tutto questo, ma magari non ho girato a sufficienza.

Qui l’articolo integrale:

http://www.corriere.it/cronache/12_agosto_29/castellabate-benvenuti-sud-film-turisti_e0ffc2fe-f20f-11e1-975b-225a9f9609c6.shtml

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