Borghi e smartworking
Con lo smart working potrebbero rinascere molti piccoli borghi, visto che il 54% degli italiani “vorrebbe lasciare la città per andare a vivere in campagna, spinto dalla ricerca di una migliore qualità della vita ma anche dalla paura della pandemia e dalla voglia di riscoprire il senso di comunità allentato dall’emergenza sanitaria”.
Questi i dati di Coldiretti che propone l’ennesima ricerca su un trend del quale si parla molto, ma che al momento sembra aver cambiato i destini solo ad un numero molto limitato di borghi.
Questo perchè la maggior parte dei piccoli paesi soffre ancora dei problemi storici che hanno generato lo spopolamento. Certo nei borghi c’è piena consapevolezza dei limiti che frenano lo sviluppo, e delle potenzialità teoriche; ci sono tante idee e progetti. Quello che manca è una visione e la capacità di tradurla in una strategia fattibile che permetta di cogliere, tra gli altri, anche il trend legato allo sviluppo del telelavoro.
Qui una sintesi della ricerca:
https://enoterra.eu/con-lo-smart-working-torna-la-vita-nei-borghi/