Turismo delle passioni: qui ebook gratuito
Il turismo delle passioni risponde non tanto ai bisogni di consumo quanto ai sentimenti delle persone, per le quali l’agire di consumo non è percepito come primario rispetto alla possibilità di condividere la propria passione, e per le quali l’incontro, la relazione conta più dell’esperienza.
Il turismo delle passioni più che alle cose, è interessato a proposte di persone appassionate, legate alle cose, con le quali condividere non tanto una esperienza, quanto momenti di vita.
Il turismo delle passioni apre un nuovo scenario per le destinazioni. E questo per diversi motivi:
- perché rappresenta un nuovo approccio verso la domanda, della quale non si tiene in considerazione solo il comportamento di acquisto, quanto piuttosto l’aspetto più interiore;
- perché la passione aggiunge valore alle proposte;
- perché attira nuove forme di domanda, spesso destagionalizzate, che si caratterizzano per una motivazione forte;
- perché aumenta la fidelizzazione;
Per divulgare questo pensiero ho scritto un libro, assieme ad Antonio Nicoletti e Stefania Bruni, per conto di APT Basilicata.
Eccolo, se volete saperne di più:
Giancarlo Dall’Ara